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lunes, 4 de mayo de 2009

Mi amor

Azul,eterno,infinito.
Se entrevé el mar detras de aquella cresta blanca.
Blanca es la casa.
A su alrededor, a un lado, el rojo de una boucanville.
Tarde caliente de verano en Mar del Plata.
Caliente y brillante la piel que la viste.
Gotas de rocio salado sobre su rostro que mojan el verde de sus ojos.
Azul eterno.
Albatros que regresan a la tierra firme.
Albatros que desde lejos emigran en el viento.
Ocre, fuerte olor de tierra mojada.
Verde, la vina que se nutre del ocre.
Azul, el cielo que la viste a su alrededor y lejos va hacia el sur.
Blancas, las nubes que emigran en un soplo de viento.
Caliente sabor.
Suave placer de aquella vision que me vuelve a la mente y me deja dentro y fuera , el sabor de ella.

Javier Martinelli

note: (Mi amor é stato scritto dall'autore Francesco Saverio Martinelli in arte Javier Martinelli nel 2008 e successivamente pubblicato la prima volta nel gennaio del 2009 su questo sito).

nota del autor: (Mi amor fue escrito por Javier Martinelli en el 2008 y sucesivamente publicado por primera vez en este sitio en el mes de Enero del 2009)

lunes, 27 de abril de 2009

Si mi fe se ve en lo que hago,nadie se llevara' mis suenos.

lunes, 9 de marzo de 2009

rosa

Ti dedico un profumo d'amore.

Sono dentro il rosa di quei morbidi petali.

Il mio sangue scorre nelle vene di quelle foglie verdi.

Le spine mi hanno punto già nella mia vita.

Ma la vita forse é come questa rosa.

J.M.

martes, 27 de enero de 2009

memory the colours in my mind (primo capitolo)

Memory the colours in my mind
di Javier Martinelli.

Le metamorfosi della vita aggiungono qualcosa alla quotidianetà,
i colori differiscono dal tono della sensibilità di ognuno di noi.
L'autore.


Ho disegnato per ore ed ore interminabili nello scorrere della mia vita.
Regalando posto ai colori che si spargevano sulla tela bianca.
Le notti passate con dentro il naso l'odore delle matite e l'acre suono dell'olio che mi stordiva in aggiunta a quel puzzo di filtro di una sigaretta che si stava bruciando.
Così Manuel migrava in un viaggio che lo portava dietro nel tempo e il suo mondo si colorava di emozioni che forse nemmeno l'autore di quella tela sapeva che sarebbero passate attraverso la sua mano. Passando poi ad amare con quelle stesse mani Lei che era li in un soave silenzio, intorno a lui come una gatta.
Le coperte sul letto tante in quella notte di gennaio. Comode per starci sotto a dormire, morbide per farci l'amore.
La luna era alta in cielo. Piena. Ed intorno nuvole rosa su di un infinito blu.
Isabelle splendida pelle bianca,occhi verdi stesa sul letto sotto le mani di Manuel.

Primo capitolo
di un romanzo breve che dovrò avere il tempo di pubblicare ,ora che da tempo "è finito".
L'autore.

viernes, 23 de enero de 2009

le metmorfosi della vita aggiungono qualcosa alla quotidianetà.

Le metamorfosi della vita aggiungono qualcosa alla quotidianetà.


I colori differiscono dal tono della sensibilità di ognuno di noi.

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